Il FUTURO NON HA ETA'

Lo Spi-Cgil (Sindacato Pensionati Italiani) è il Sindacato generale delle pensionate, dei pensionati e delle persone anziane che tutela e organizza nella Cgil i pensionati di tutte le categorie, soggetti a qualsiasi regime pensionistico. Lo Spi-Cgil promuove lo sviluppo e la collaborazione tra Federazioni di categoria e Sindacato dei pensionati, ed è affiliato alla Federazione Europea Pensionati e Anziani (Ferpa). Leggi lo Statuto approvato dal XVII Congresso nazionale dello Spi-Cgil, tenuto a Montesilvano nei giorni 16-17-18 febbraio 2006.

News

17/01/2019

«Sanità, basta sacrifici per i lavoratori»

«L’esigenza di contenimento della spesa sanitaria regionale, manifestati a più riprese dall’assessore e ribaditi al tavolo con i sindacati, non possono essere scaricati sui lavoratori, che hanno garantito in questi anni, nonostante il peso crescente del mancato turnover, la tenuta e la qualità del servizio sanitario regionale». È quanto dichiarano, anche a nome delle categorie del pubblico impiego e della sanità, le segreterie regionali dei sindacati confederali, rappresentate da Villiam Pezzetta e Rossana Giacaz per la Cgil, Luciano Bordin per la Cisl e Luciano Bressan per la Uil, al termine dell’incontro di questa sera con l’assessore alla Sanità Riccardo Riccardi. Su queste basi, Cgil, Cisl e Uil hanno espresso «totale contRarietà rispetto al taglio lineare di 9 milioni previsto sul capitolo personale», un taglio, hanno aggiunto i sindacati, «che aggraverà l’emergenza organici e si rifletterà negativamente sulle liste di attesa». I sindacati hanno inoltre sollecitato «l’esigenza pressante di un rafforzamento dei presidi socio-sanitari sul territorio, in linea con gli obiettivi della precedente riforma sanitaria, per rispondere alla crescita della non autosufficienza e ai problemi legati all’invecchiamento demografico».
Cgil, Cisl e Uil, infine, giudicano positiva «l’apertura, espressa oggi dall’assessore, a un metodo di relazioni basato sul confronto preventivo con il sindacato su tutte le questioni chiave che riguardano il servizio sanitario e l’assetto complessivo dei servizi socio-assistenziali in regione, prassi indispensabile per varare una riforma condivisa con i lavoratori e garantire la tenuta e il rafforzamento del nostro sistema di welfare».